Vittoria (Rg): scoperto un “bazar” di prodotti contraffatti
Le fiamme gialle di Ragusa a Vittoria hanno scoperto un vero e proprio bazar di prodotti contraffatti. Hanno individuato un’attività gestita da una donna di Vittoria dedita alla commercializzazione di capi d’abbigliamento, scarpe e borse riportanti marchi protetti da diritti di privativa industriale, di cui l’indagata non era in possesso.
L’attività imprenditoriale era stata pubblicizzata ampiamente sul web tramite due profili Facebook riconducibili all’indagata. Attraverso la piattaforma informatica, la donna procacciava clientela a cui proponeva di recarsi per vedere/provare i capi presso l’indirizzo della propria abitazione (non l’indirizzo di residenza.
A seguito di una perquisizione domiciliare disposta dall’Autorità giudiziaria, è stato individuato un vero e proprio bazar con una stanza dedicata a spazio espositivo e di accoglienza dei clienti, dove sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro 150 capi di abbigliamento riportanti marchi quali Obag, Liu-jo, Gucci, Armani jeans, Adidas, Nike, Ray ban, Prada e Moschino.
Dall’analisi dei profili Facebook è stato possibile ricostruire l’avvio dell’attività illecita almeno dal mese di gennaio, con forniture settimanali costanti di prodotti contraffatti via corriere, per un totale di circa 2 mila prodotti.
La donna in un’agendina trovata dalle fiamme gialle, teneva in casa un’agendina su cui annotava parte degli incassi in contanti percepiti. I dati verranno utilizzati per le successive contestazioni di natura fiscale, relativi alla tassazione dei proventi derivanti da attività illecita.
L’attività svolta dalle fiamme gialle di Vittoria ha interrotto un’attività che favoriva il mercato del falso e dell’uso distorto dei canali e-commerce, ma anche posto fine ad una grave forma di evasione fiscale e d’inquinamento dell’economia legale.
Maria Chiara Ferraù