Palermo: il comune punta sul turismo religioso
Sono stati siglati a Palermo due accordi per la valorizzazione delle vie Francigene. Le firme sono state apposte dal sindaco Leoluca Orlando a palazzo delle Aquile e dal sindaco di Castronovo di Sicilia, Francesco Giuseppe Onorato, in qualità di rappresentante del comune capofila ed ente coordinatore del progetto Magna via Francigena, tra Palermo e Agrigento sulle orme dei pellegrini”.
L’obiettivo è salvaguardare e valorizzare la rete antica dei sentieri che collegano Palermo ad Agrigento, incrementare il flusso dei visitatori e la domanda turistico-religiosa, implementare il sistema di rete mirato ad un’offerta turistica specializzata.
Il secondo protocollo è stato sottoscritto con il presidente dell’associazione di volontariato “Amici dei cammini francigeni di Sicilai”, Davide Comunale e riguarda il progetto “Vie francigene di Sicilia: itinerari e viabilità antica tra natura e storia”, ovvero “come trasformare il passato remoto in futuro prossimo”.
L’associazione persegue la conoscenza e la valorizzazione della cultura degli itinerari di pellegrinaggio e cammino con il ripristino degli antichi percorsi di origine normanna, denominati francigeni, che attraversano la Sicilia: via Francigena delle Montagne, da Palermo a Messina lungo l’asse Madonie, Nebrodi, Peloritani; la via Francigena mazarense, da Palermo a Marsala/Mazara e la Magna via Francigena, da Palermo ad Agrigento.
“Esiste in Sicilia una lacuna enorme – ha detto Orlando – vale a dire la mancanza di una narrazione regionale delle bellezze del territorio siciliano ed una comunicazione mirata alla loro valorizzazione. I protocolli siglati oggi costituiscono un tassello importante verso questa direzione, tenuto conto, tra l’altro, che Palermo è punto di partenza e arrivo di tutti i maggiori itinerari sacri e non, di importanza nevralgica nel sistema della viabilità antica e moderna della Sicilia”.