Treni: nuovo orario, vecchi problemi

L’orario è cambiato, ma i problemi del trasporto ferroviario in Sicilia sono sempre gli stessi con ritardi a raffica e soppressioni continue. Il tutto condito da un discreto aumento delle tariffe e da un taglio netto ai servizi, soprattutto nei giorni festivi.

Lo rende noto il comitato pendolari siciliani che contesta anche l’orario. “La sala operativa – scrive in un comunicato – sbaglia le direttive su coincidenze ed incroci. È ovvio che Trenitalia ed Rfi non riescono a garantire nell’arco di cinque minuti la coincidenza treno-metro e viceversa. I pendolari devono andare al lavoro e poi tornare a casa. Che gioco è questo di continui ritardi e soppressioni? Dove è Rfi? si chiedono i pendolari che aggiungono: “dov’è la Regione?” è ora che la politica metta da parte tutti gli slogan e faccia la parte per un nuovo corso sul servizio pubblico. Partendo dal trasporto intermodale e mostrando oculatezza nell’affidamento dei servizi pubblici.

Chi ripaga i pendolari delle ore perse? Proseguono i pendolari – che la Regione ci mostri i dettagli delle penali, ammesso che sia in grado di farlo. Chiediamo un riscontro immediato perché la situazione ha preso una piega bruttissima”.

Maria Chiara Ferraù

 

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi