È stato ritenuto responsabile di detenzione e porto abusivo di armi,, nonché accensioni ed esplosioni pericolose. Con queste accuse i carabinieri della compagnia catanese di Paternò hanno arrestato il 30enne Giuseppe Reitano, già agli arresti domiciliari.
Il gip di Catania ha disposto per l’uomo l’arresto perché è stato accertato come la sera del 19 dicembre scorso a Paternò Reitano aveva esploso 4 colpi di pistola contro l’abitazione di un 45enne, convivente con l’ex moglie.
I carabinieri intervenuti sul posto hanno repertato 4 bossoli di una calibro 9×19 avviando immediatamente i dovuti riscontri investigativi che hanno consentito di dare un volto all’autore del gesto intimidatorio, grazie anche alle immagini registrate da sistemi di videosorveglianza.
L’arrestato è stato associato al carcere di Catania piazza Lanza dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Maria Chiara Ferraù