Mistretta (Me): perquisizioni al comune sulla gestione dei fondi rustici

La gestione dei fondi rustici di proprietà del comune di Mistretta (Me) è sotto la lente d’ingrandimento della procura di Patti che questa mattina ha dato ordine ai carabinieri di acquisire decine di faldoni al palazzo municipale di Mistretta.

I militari dell’Arma, dopo una prima fase di indagini di iniziativa, scaturita a seguito delle dichiarazioni rese nel corso di alcuni consigli comunali, hanno assunto informazioni da esponenti del gruppo consiliare di maggioranza da cui sarebbero emersi presunti abusi e omissioni commessi dall’amministrazione comunale in carica.

Oggi, su incarico della procura di Patti, che coordina le indagini e ha disposto approfonditi accertamenti, i carabinieri hanno proceduto all’acquisizione di tutta la documentazione inerente la gestione dei fondi rustici comunali esistenti negli uffici per accertare se la gestione sia stata veramente trasparente ed imparziale, così come previsto dalla Costituzione, nonché conforme al protocollo di legalità sottoscritto dal comune di Mistretta alla prefettura di Messina il 18 marzo 201.5

Le indagini, oltre a verificare se vi siano stati abusi od omissioni nella conduzione del patrimonio comunale, sono tese a stabilire se i fondi stessi, anche attraverso prestanome, siano entrati nella disponibilità della cosiddetta mafia dei pascoli che il protocollo “Antoci” adottato dal comune, si prefigge di contrastare.

Infine, sono al vaglio degli inquirenti numerosi fascicoli aziendali posti sotto la lente d’ingrandimento per verificare l’entità delle indebite percezioni di contributi pubblici della comunità europea erogati tramite l’Agea, cui avrebbe dato luogo anche la gestione poco trasparente della stessa amministrazione.

Maria Chiara Ferraù

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi