Sequestro di persona, rapina aggravata, furto in abitazione e lesioni personali. Con queste gravi accuse i carabinieri hanno arrestato un carpentiere di 60 anni catanese a Campobello di Licata, centro in provincia di Agrigento.
L’uomo ieri sera si è introdotto nell’abitazione di un bracciante agricolo 40enne con l’intenzione di svaligiarla. Una volta dentro si è accorto della presenza della figlia minorenne dell’agricoltore che in quel momento si trovava in bagno. La presenza della ragazzina non lo ha dissuaso dal portare a termine il suo piano.
Dopo aver chiuso a chiave la porta del bagno, impedendo alla giovane di uscire, ha continuato a razziare oggetti di valore presenti in casa. L’intervento del padrone di casa, avvisato dalla figlia, e dei carabinieri ha permesso di bloccare il catanese e di arrestarlo.
Buona parte della refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. L’uomo è stato condotto al carcere di Agrigento dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Maria Chiara Ferraù