Trapani: donna vola dal quarto piano, arrestato un ottantenne

Sarebbe stato l’ottantenne trapanese Vito Portsmouth a causare la morte di Vita Maria Accordi, volata giù dal quarto piano di una palazzina alla periferia della città la sera del 30 settembre scorso. Prende forma così l’ipotesi di omicidio.

Vita Maria Accardi, 49enne nata ad Erice e residente a Torino, era precipitata dalla palazzina del lotto C 100 di via Omero nel quartiere di Sant’Alberto.

L’anziano dovrà ora rispondere di persecuzione, tentato sequestro di persona ed omicidio preterintenzionale. La vittima era la sua badante. “Stiamo valutando attentamente tutte le piste – dichiara il procuratore aggiunto di Trapani, Ambrogio Cartosio – dal femminicidio all’incidente, a quella del suicidio. Al momento non si esclude alcuna pista. Intanto stame l’uomo durante l’interrogatorio si è avvalso della facoltà di non rispondere”.

Portsmouth dagli investigatori viene descritto come un uomo violento. Tra le ipotesi al vaglio, la donna potrebbe essere precipitata durante una fuga che l’ha condotta verso il balcone, terminando poi con un volo nel vuoto. La sera della tragedia l’uomo raccontò alle forze dell’ordine che la donna viveva in casa sua da alcuni giorni e ha tenuto a specificare che non ci fosse fra i due alcuna relazione. I vicini di casa hanno raccontato agli agenti della squadra mobile di aver udito delle grida provenienti dall’abitazione, poco prima del salto nel vuoto della donna.

La lite è stata confermata dall’anziano che ha però aggiunto di essersi subito messo a letto e di non essersi accorto di nulla. È ancora in corso l’autopsia sul cadavere della donna eseguita dal professore Livio Milone dell’istituto di medicina legale dell’università degli studi di Palermo.

Maria Chiara Ferraù