Avrebbe maltrattato i genitori. Con questa accusa i carabinieri della stazione messinese di Sant’Agata di Militello hanno arrestato un 27enne del luogo.
Il giovane da tempo maltrattava i propri genitori che non lo avevan mai denunciato sperando che il figlio cambiasse. Hanno sopportato tutto fino al 29 settembre quando, provati e temendo per la propria vita, hanno deciso di chiamare il 112 segnalando l’ennesima lite scatenta dal figlio appena rincasato.
Una volta entrati in casa i militari hanno trovato i due coniugi molto agitati che riferivano di essere stati aggrediti dal figlio, rientrato a casa da pochi minuti e in evidente stato di alterazione. Il giovane, senza un motivo apparente, aveva scatenato una furibonda lite con i genitori, nel corso della quale si era scagliato violentemente contro il padre colpendolo ripetutamente con calci e pugni tanto da procurargli lesioni giudicate guaribili in 15 giorni.
Alla vista dei carabinieri l’aggressore si è spostato in un’altra ala dell’immobile, inveendo nei loro confronti con offese e minacce, mentre i militri stavano cercando di bloccarlo e riportarlo alla calma.
Sono così scattate le manette ai polsi di Carmelo Alessio Ferretta che dovrà rispondere di maltrattamenti contro familiari e resistenza a pubblico ufficiale e trattenuto presso le camere di sicurezza della compagnia dei carabinieri di Sant’Agata di Militello. L’arresto è stato convalidato il 30 settembre e all’uomo è stato imposto l’allontanamento dalla casa familiare.
Maria Chiara Ferraù