E’ stato il fiuto del cane Ivan a scoprire i coniugi Daniele Casella, 46enne di Gliaca di Piraino e Enza Mondello, 40enne anche lei di Gliaca di Piraino, disoccupata, entrambi noti alle forze di polizia. In casa detenevano cocaina. I carabinieri li hanno arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I militari dell’Arma, con la collaborazione del cane antidroga Ivan del nucleo cinofili di Nicolosi, hanno eseguito vari controlli ad abitazioni e ad automezzi, con esito positivo. 100 grammi di cocaina divisa in 3 involucri occultati in una scatola di scarpe riposta su un ripiano del ripostiglio, un bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento della droga.
I due coniugi, colti in flagranza di reato, su disposizione del magistrato di turno alla procura di Patti, sono stati condotti agli arresti domiciliari a Gliaca di Piraino in attesa della convalida dell’arresto.
La droga sarà trasmessa ai laboratori del Ris dei carabinieri di Messina per le analisi qualitative e quantitative.
Nel corso del controllo in un’abitazione sempre a Piraino, “Ivan” ha fiutato e fatto rinvenire ai carabinieri 18 grammi di marijuana nascosta in 2 calzini appesi ad uno stendino nel cortile dell’abitazione. La donna è stata denunciata per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Maria Chiara Ferraù