Caltanissetta: il bilancio del 2015 delle fiamme gialle

Frodi fiscali, contrasto all’evasione. Sono stati alcuni dei campi in cui è stato impegnato lo scorso anno il comando provinciale di Caltanissetta della guardia di finanza che ha presentato un bilancio delle attività del 2015.

Il contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali è il primo dei tre obiettivi strategici attuati dalle fiamme gialle.

I finanzieri hanno posto attenzione anche all’individuazione del “sommerso d’azienda” che ha permesso 414 ispezioni tra verifiche fiscali, controlli, accertamenti patrimoniali e 2.309 tra controlli sulla regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, controlli su strada e controlli sugli indici di capacità contributiva. Sono stati individuati 25 evasori totali e 8 evasori paratotali, vale a dire contribuenti che non hanno dichiarato redditi per un ammontare superiore al 505 di quelli effettivamente dovuti.

Ventinove esercizi commerciali sono stati chiusi temporaneamente per reiterate mancate emissioni di documenti fiscali nel crso degli anni. Nel corso del 2015 sono stati sequestrati 2.650 Kg di sigarette e tabacchi di contrabbando e sono state denunciate sei persone.

Non sono mancate operazioni per il contrasto di utilizzo di prodotti energetici senza le dovute autorizzazioni e di contrasto al gioco illegale.

Controlli anche su ticket sanitari e sulle prestazioni sociali agevolate nonché sulla spesa previdenziale, rilevando ben 45 irregolarità che hanno portato alla denuncia di 46 persone e all’arresto di una. Sequestrati migliaia di capi di abbigliamento e accessori con marchi contraffatti, cd e dvd contraffatti, nonché giocattoli e altri beni di consumo.

Maria Chiara Ferraù