Tortorici (Me): libri multimediali per conoscere il proprio territorio
Tortorici è un piccolo centro nebroideo che conta ben 72 borgate, il suo territorio rientra nel cuore del Parco dei Nebrodi, la riserva naturale ritenuta polmone verde della Sicilia. Qui cresce la rarissima petagnia saniculifolia risalente al terziario ed è molto sentito il culto per il patrono San Sebastiano. Sono alcuni degli aspetti che hanno imparato gli studenti della scuola primaria dell’istituto comprensivo Nello Lombardo di Tortorici, guidato dal dirigente Rinaldo Anastasi, impegnati in uno dei numerosi progetti scolastici.
Sin dai primi giorni di scuola i bambini, seguiti dai loro insegnanti, hanno fatto ricerche sul loro paese e sulle tradizioni e si sono impegnati a realizzare ben quattro libri multimediali per un totale di 600 pagine complessive. I bambini hanno avuto modo di scoprire e conoscere il loro territorio e di parlarne anche a casa, con i nonni e i parenti e poi, in un confronto con i loro compagni, hanno davvero imparato le cose più importanti riguardanti Tortorici.
Tanti gli argomenti trattati nelle pagine dei quattro libri multimediali corredati da disegni realizzati dagli stessi bambini. Si passa dalla storia dello stemma e del paese che da capo comarca divenne comune, per poi parlare di folklore, di proverbi e detti popolari e poi conoscere le ben 72 borgate che costellano il centro di Tortorici. Alcuni capitoli sono stati dedicati alla festa del patrono, al centro storico con le sue caratteristiche “vanelle” e alle numerose chiese che custodiscono al loro interno importanti opere d’arte. E poi ancora capitoli dedicati alle attività artigianali, dalla corilicoltura all’allevamento, passando per la tosatura, l’antica arte della fusione delle campane e la lavorazione artigianale della pietra. Non è mancato ovviamente spazio per la collocazione geografica e per argomenti legati all’ambiente e al parco dei Nebrodi di cui Tortorici fa parte.
Soddisfazione per il risultato è stata espressa dal dirigente Rinaldo Anastasi che dal primo giorno del suo arrivo a Tortorici ha avviato importanti iniziative e portato a termine altre già iniziate, con entusiasmo e tanta voglia di fare. “Sono contento per la riuscita del progetto perché è fondamentale – ha detto il dirigente Anastasi – che i bambini imparino come si faccia una ricerca, proprio a partire dalla scuola elementare, ma soprattutto conoscano il luogo in cui vivono per amarlo di più e riuscire, crescendo, a valorizzarlo nel modo che riterranno più opportuno”.
Maria Chiara Ferraù