Santa Teresa di Riva (Me): rapina in banca, quattro persone in manette
Ieri pomeriggio i carabinieri della stazione messinese di Santa Teresa di Riva hanno arrestato in flagranza di reato per furto in banca, rapina e sequestro di persona, quattro persone. Le manette sono scattate ai polsi di Erneso Marletta, catanese pregiudicato residente a Misterbianco; Andrea Fiducia, 49 anni, pregiudicato residente a Catania; Cristian Franceschino, 22 anni, pregiudicato, residente a Catania e Antonino Volpe, 20 anni, incensurato, residente a San Giorgio.
Tre dei malviventi alle 15.30 di ieri, armati di taglierino ed uno travisato da calzamaglia, hanno fatto irruzione nella banca di Sviluppo di Santa Teresa di Riva in via Regina Margherita. Marletta rimaneva all’esterno da palo a bordo di una Fiat Grande punto. I tre hanno obbligato i dipendenti dell’istituto di credito a consegnare loro il denaro contenuto nella cassaforte e subito dopo li hanno rinchiusi in una toilette. I malviventi si sono allontanati a bordo di una Fiat Grande Punto e sono stati intercettati da una pattuglia della stazione carabinieri di Santa Teresa di Riva, precedentemente allertata alla centrale operativa della compagnia di Taormina.
Grazie anche alla collaborazione dei cittadini, i militari dopo un inseguimento, insieme ad altre due pattuglie delle stazioni di Sant’Alessio Siculo e Letojanni che si è concluso in contrada Lacco nel comune di Sant’Alessio Siculo, hanno fermato i malviventi che dovranno rispondere dei reati di rapina e sequestro di persona.
Tre di loro sono stati condotti nel carcere di Messina Gazzi, mentre Andrea Fiducia è stato trasportato e piantonato al pronto soccorso dell’ospedale di Taormina avendo riportato nell’incidente dopo l’inseguimento delle lesioni traumatiche in corso di valutazione dai medici. Tutta la refurtiva, quasi 100 mila euro e i tre taglierini utilizzati per la rapina, sono stati recuperati e il denaro è stato restituito all’istituto di credito.
Maria Chiara Ferraù