Catania: un arresto per omicidio

Il pregiudicato catanese Dario Caruana, 37 anni, è stato arrestato dalla polizia su disposizione del gip di Catania,per l’omicidio di Salvatore Di Pasquale.

Caruana, in concorso con Salvatore Guglielmino ed altri soggetti non individuati, deve rispondere di omicidio, detenzione e porto illegale di armi da fuoco, con le aggravanti di aver commesso il fatto con premeditazione e per agevolare il gruppo mafioso appartenente a Cosa nostra, facente capo ad Alfio Mirabile. L’omicidio avvenne la notte del 29 aprile del 2014 in via Galermo, nei pressi di una rivendita ambulante di panini, Salvatore Di Pasquale, pregiudicato, detto Giorgio Armani.

L’uomo era stato raggiunto da numerosi colpi d’arma da fuoco al torace, alla schiena e agli arti. Le indagini, svolte dalla squadra mobile, hanno evidenziato il coinvolgimento di Dario Caruana nell’omicidio di Di Pasquale. Le indagini condotte nei confronti di appartenenti alla cosca Santapaola-Ercolano avevano evidenziato che in seno all’organizzazione era in corso una lotta intestina tra il gruppo di Antonino Santapaola e di Alfio Mirabile cui si contrapponeva la famiglia Ercolano-Mangion.

I contrasti risalevano già al 2003 ed erano determinato da contese in ordine all’accaparramento di estorsioni a cui erano sottoposte aziende della zona industriale di Catania e dall’intenzione della famiglia Ercolano di contrastare il ruolo da protagonista che Antonino Santapaola stav assumendo nell’ambito dell’organizzazione. Quest’ultimo aveva elevato Alfio Mirabile, suo cognato, al rango di reggente della famiglia Santapaola. Il 24 aprile del 2004, Alfio Mirabile, morto poi nel 2010, era stato raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco rimanndo paralizzato alle gambe.

Pochi giorni dopo avvenne l’omicidio di Di Pasquale. Una risposta all’attentato nei confronti di Mirabile. All’epoca, nell’operazione Risiko, vennero arrestati alcuni appartenenti alla cosca SAntapaola-Ercolano, tra cui Guglielmino, Caruana e Francesco Mirabile, e Paolo Mirabile.. ora grazie anche alle dichiarazioni di collaboratori di giustizia, è stato possibile raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti di Caruana per l’omicidio di Di Pasquale. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Catania Bicocca dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Maria Chiara Ferraù

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