Una lite per la gestione di un’attività commerciale è degenerata in rissa a Misterbianco nel catanese dove i carabinieri hanno arrestato sette persone, fra loro anche una donna. Le manette sono scattate ai polsi di un 35enne, un 60enne, un 26enne, un 32enne, della moglie di 28 anni e di un 52enne, tutti del luogo.
Ieri sera un anonimo cittadino ha segnalato al 112 una rissa in atto in un’attività commerciale nella strada che porta a San Giovanni Galermo. I militari dell’Arma sono intervenuti all’interno del locale dove un gruppo di persone, ancora in preda all’ira ed armati di spranghe e bastoni, ha continuato la violenta colluttazione.
I carabinieri, malgrado l’energica resistenza del gruppo, hanno bloccato e disarmato tutti, accertando che le persone coinvolte facevano parte di due nuclei familiari, uno che gestiva l’attività e l’altro titolare della licenza. La lite era degenerata da una discussione per futili motivi riconducibili ad interessi economici.
Tutti gli arrestati sono stati trasportati e medicati all’ospedale di Paternò e al Garibaldi di Catania per varie contusioni ed escoriazioni. Per tutti le prognosi dai 3 agli 8 giorni. Tutti sono stati posti ai domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo, come previsto dall’Autorità giudiziaria.
Maria Chiara Ferraù