Catania: donna denunciata per sfruttamento della prostituzione

Era infastidito dall’andirivieni di clienti da un’abitazione del centro storico di Catania e così ha pensato bene di allertare la polizia. Gli agenti sono intervenuti sul posto denunciando una donna per sfruttamento della prostituzione.

L’uomo ha raccontato agli agenti di notare un andirivieni di persone che si recavano presso un’abitazione vicina alla propria, sita in un appartamento del centro storico e aveva il sospetto che nell’appartamento venisse esercitata la prostituzione. Agenti della volante si sono recati sul posto dove hanno identificato due romene, entrambe trentenni, di cui una domiciliata nell’appartamento in questione e l’altra attualmente ospitata nello stesso, dietro versamento di un corrispettivo mensile.

All’interno dell’appartamento hanno notato una scatola contenente 300 preservativi e hanno chiesto quale delle due donne ne facesse uso. Le due hanno ammesso di svolgere attività di sesso a pagamento proprio a quel domicilio. Dalla successiva perquisizione gli agenti hanno trovato 750 euro in contanti nella disponibilità della donna ivi domiciliata a 550 nella disponibilità dell’ospite. Quest’ultima ha riferito agli agenti di essersi guadagnati i soldi grazie ad una precedente attività lavorativa in qualità di badante. La donna domiciliata è stata denunciata per il reato di favoreggiamento della prostituzione.

Sono in corso ulteriori indagini per stabilire l’identità del proprietario dell’appartamento per verificare la sua posizione in merito ad eventuale complicità con la donna romena per il reato di favoreggiamento della prostituzione e per accertare se lo stesso ha provveduto ad effettuare la registrazione del contratto di affitto presso l’agenzia delle entrate.
Maria Chiara Ferraù