Comodamente seduti in casa coltivavano droga e la vendevano dalla finestra utilizzando una canna da pesca modificata con appeso un cestello. I carabinieri di Misterbianco, nel catanese, hanno scoperto un supermercato della droga a conduzione familiare. Le manette sono scattate ai polsi di Salvatore Bagli, 53 anni, già sorvegliato speciale; Simone Bagli, 44 anni, già agli arresti domiciliari e Francesco Bagli, 26 anni, rispettivamente padre, fratello e figlio.
I militari hanno sorpreso i tre familiari mentre dalla finestra della propria casa vendevano droga ad una folta schiera di clienti.
Una volta fatta irruzione in casa i carabinieri hanno trovato e sequestrato una pistola semiautomatica Beretta calibro 7,65 completa di caricatore con 3 proiettili, risultata rubata ad Aci Catena il 9 aprile del 2012; alcune dosi di hashish, un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento della droga, 130 euro in banconote di piccolo taglio e una cinquantina di piante di canapa indiana e una canna da pesca modificata con cestello all’estremità, utilizzata per la vendita della droga dalla finestra.
Gli arrestati, in concorso, sono accusati di detenzione illegale di arma comune da sparo e munizionamento, ricettazione, produzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Padre, zio e nipote sono stati trattenuti in camera di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima.
Maria Chiara Ferraù