Un giro di affari di migliaia di euro al mese. I compiti erano divisi. C’era chi procurava le case e stipulava a proprio nome contratti d’affitto, chi aveva la disponibilità degli appartamenti sapendo bene a cosa erano destinati e cioè ad ospitare prestazioni sessuali a pagamento. A Ragusa tre italiani e una coppia di colombiani sono stati denunciati dalla polizia per sfruttamento della prostituzione.
Fra i compiti dei cinque c’era anche quello di pubblicare annunci sui siti specializzati e andare a prendere le prostitute all’aeroporto di Catania per poi accompagnarle nelle case del piacere create ad hoc a Ragusa. Il ricambio era settimanale o bisettimanale così i clienti rimanevano sempre soddisfatti.
Nel corso delle attività d’indagine sono stati identificati oltre 400 clienti e sequestrati centinaia di preservativi ed oggetti utilizzati per i rapporti sessuali più trasgressivi.
Maria Chiara Ferraù