Caltanissetta: pregiudicato incastrato dalle impronte digitali

Sono state le impronte digitali ad incastrare un pregiudicato nisseno denunciato dalla polizia per due furti aggravati in abitazione commessi in un appartamento in centro e in un villino del capoluogo.

Questa mattina la polizia ha denunciato in stato di libertà un diciottenne pregiudicato nisseno, ritenuto responsabile dei due furti commessi nelle abitazioni. Il primo avvenuto a dicembre del 2013 e l’altro lo scorso marzo in contrada Santa Lucia.

In particolare, in via Pollari i ladri, dopo aver divelto una serratura e frantumato il vetro di un balcone procurandosi delle lesioni, si erano introdotti nell’appartamento da dove hanno rubato diversi oggetti in oro, preziosi e un notebook.

In contrada Santa Lucia i ladri, dopo aver divelto una persiana e frantumato il vetro di una finestra, dunque con lo stesso modus operandi, si sono introdotti nell’appartamento e qui hanno rubato un televisore 32 pollici.

In entrambi i furti sono stati eseguiti i rilievi tecnici da parte della polizia scientifica che ha trovato diverse impronte digitali che sono state elaborate per risalire all’identità dei ladri. Le impronte sono state associate al diciottenne che, nonostante la giovane età, a suo carico ha diversi precedenti penali specifici di furto in abitazione e reati contro il patrimonio, commessi quando ancora era minorenne. Il giovane ha ammesso le proprie responsabilità agli investigatori della squadra mobile. Il diciottenne era già stato denunciato dai poliziotti dell’antirapina per un altro furto aggravato in abitazione dove aveva lasciato le impronte digitali.

Inoltre, circa un mese fa, insieme ad un altro pregiudicato di Caltanissetta, il diciottenne era stato arrestato dai carabinieri di Santa Caterina Villarmosa per uno scippo ai danni di una pensionata

Maria Chiara Ferraù

 

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