Acireale (Ct): due arresti per ricettazione

Due cittadini cechi sono stati arrestati dai carabinieri della stazione catanese di Acireale per ricettazione, furto aggravato in concorso. Le manette sono scattate ai polsi di Jaromir Braza, 25 anni e S.K., 33 anni.

A seguito dei numerosi furti in abitazione ad Acireale, i militari dell’Arma hanno predisposto mirati servizi per la prevenzione e il contrasto del fenomeno. Proprio nel corso di uno di questi controlli di routine, i militari hanno notato due soggetti stranieri dall’aria sospetta nella zona di Aci Castello. Uno dei due è stato riconosciuto da un carabiniere che aveva preso parte ad un sopralluogo di furto in abitazione come autore dello stesso furto perché era stato ripreso dalle immagini di un sistema di videosorveglianza. I due sono stati seguiti con discrezione dai carabinieri, nella frazione di Capo Mulini. A quel punto  è scattata la perquisizione domiciliare.

Sono seguite fasi concitate. Uno dei due malviventi è stato immediatamente bloccato, mentre l’altro, dopo aver cercato di nascondere un sacchetto in un luogo appartato, ha cercato di scappare lanciandosi dal balcone che dava sul retro dell’edificio. I militari lo hanno bloccato e hanno anche trovato e sequestrato il sacchetto nascosto precedentemente che conteneva 5 telefonini, di cui 2 Iphone 5s, orologi griffati, collane, braccialetti e orecchini in oro, dei preziosi avvolti all’interno di un foulard, chiavi alterate utili ad aprire senza scasso le porte dotate di serrature del tipo Mottura, chiavi universali e altri utensili utilizzati per mettere a segno i furti, nonché 360 euro in contanti.

Una delle vittime dei furti dei giorni scorsi ha riconosciuto tra gli oggetti recuperati un bracciale rubatole. Sono ancora in corso le indagini per comprendere se i due facciano parte di una banda specializzata nei furti in appartamento e gli eventuali canali di smercio della refurtiva. Gli arrestati sono stati associati al carcere di Catania piazza Lanza.

Maria Chiara Ferraù