Enna: “una vita da social”

Farà tappa ad Enna il primo marzo, la campagna di educazione alla legalità “Una vita da social”. Nel pomeriggio, poi, al teatro Garibaldi verrà conferita la cittadinanza onoraria allo scrittore Andrea Camilleri e all’ex capo della squadra mobile che per anni ha prestato servizio ad Enna, il prefetto Santi Giuffrè.

Al mattino, in piazza Umberto, gli operatori della polizia postale accoglieranno i visitatori all’interno di un truck brandizzato, lungo 18 metri, allestito con tecnologie di ultima generazione che illustreranno a studenti, genitori ed insegnanti le principali insidie della rete. La campagna, denominata “Una vita da Social”, volge, infatti, alla sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli connessi all’uso della rete Internet. L’iniziativa è presente anche sui social network ai seguenti link: www.facebook.com/unavitadasocial e twitter@unavitadasocial, all’interno dei quali si potranno visionare le attività, i consigli per l’uso e i contributi dei testimonial, con una sorta di “diario di bordo”, le impressioni degli internauti che hanno visitato il truck e le risposte a curiosità, dubbi e problematiche connesse con la navigazione in rete.

Il progetto, pregevole per i connessi profili educativi e didattici, diventa ancora più importante, alla luce dei recenti episodi di cronaca che hanno dimostrato come il fenomeno del cyber bullismo sia dilagante tra i giovani e come, talora l’epilogo, di tali comportamenti sia tristemente fatale per le giovani vittime.

Gli studenti, insieme a genitori e docenti, sono invitati  Sabato 1° marzo dalle ore 11:30 alle ore 19:00 in Piazza Umberto, ove troveranno ad attenderli gli operatori specializzati della Polizia di Stato.

Nel pomeriggio, invece, nella medesima Piazza, presso il Teatro Garibaldi di Enna,  il consiglio comunale conferirà la cittadinanza onoraria allo scrittore Andrea Camilleri e al Prefetto Santi Giuffrè. L’idea della cittadinanza onoraria è nata dal sindaco Paolo Garofalo che ha subito trovato la sponda del Consiglio Comunale nella programmazione dell’evento che ha visto anche la collaborazione della Questura di Enna.

Lo scrittore Andrea Camilleri, la penna che ha dato vita al Commissario Montalbano, ad Enna ha passato alcuni anni della sua giovinezza, dal 1946 al 1948, anni nei quali rifugio d’elezione, per trovare ispirazione ai suoi racconti, era la Biblioteca Comunale.
Il Prefetto Santi Giuffrè, invece, è stato ad Enna a capo della Squadra Mobile, quale primo incarico della sua brillante e fulgida carriera all’insegna della legalità e dell’impegno quotidiano al servizio della collettività.

L’evento pomeridiano è molto sentito dalla collettività ennese.

A tal proposito, il Sindaco di Enna, Paolo Garofalo, ha dichiarato: “sono felice del ritorno di Giuffrè nella nostra e sua città, dove ha iniziato la brillantissima carriera improntata sulla capacità investigativa a difesa della legalità in uno agli umani rapporti che intratteneva con i cittadini tutti. Questo legame rimane saldo a distanza di tanti anni ed il conferimento della cittadinanza onoraria altro non rappresenta che il giusto coronamento per quello che ha saputo rappresentare e per l’esempio di leale rapporto con la comunità ennese. Tra l’altro, anche a livello personale, è per me motivo di soddisfazione dare la cittadinanza onoraria a chi con stima ho avuto l’opportunità di conoscere da ragazzo”.

Gli fa eco il Presidente del Consiglio Comunale, Maurizio Bruno: “il riconoscimento nasce da una proposta del Sindaco, controfirmata da me. Lo consegnerò io su delibera del consesso civico, che lo voterà. Sono onorato: ero ragazzino quando il prefetto Giuffrè era qui in servizio. C’era questa figura del Commissario molto presente sul territorio. Non si poteva non notarlo. Sono onorato di poter conferire a nome di tutta la città e del Consiglio questa cittadinanza onoraria, in quanto oggi più che mai è necessario proporre dei modelli positivi ai giovani, in un momento in cui il tessuto sociale è disorientato. Anche la presenza del truck della Polizia di Stato e l’incontro che domattina abbiamo in Teatro con le scolaresche, rafforza ancor di più il messaggio di legalità e risponde alle esigenze educative di oggi”.

Il Questore di Enna, dott. Ferdinando Guarino: “siamo tutti orgogliosi della cittadinanza onoraria conferita al Prefetto Giuffrè,  che non ha bisogno di presentazioni in questa Città, dove ha svolto la sua attività lavorativa per ben 14 anni, conquistando il cuore di tutti con le sue doti professionali e con le sue qualità umane. La cittadinanza onoraria  rappresenta anche un gesto di affetto ed un riconoscimento a tutti i poliziotti che svolgono la loro attività in questo territorio, al fianco e al servizio dei cittadini, con dedizione, serietà e passione”. 

 

 

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