Maltempo tra tragedie e disagi

Tragico fine settimana in Sicilia a causa delle avverse condizioni meteo. Pioggia ovunque, vento, strade chiuse, paesi isolati, frane, allagamenti, smottamenti. E persino tre morti. A Noto, nel siracusano, hanno perso la vita tre persone che viaggiavano insieme ad altre 4 su un’auto che è stata travolta da un torrente in piena. Tra le vittime anche una bambina di sette anni.

A Catania la tragedia, invece, è stata solo sfiorata. Un’auto è finita in un corso d’acqua ad Adrano, nel fiume Simeto. Le due persone che si trovavano a bordo sono riuscite a salvarsi grazie all’intervento dei vigili del fuoco.

A Ragusa sono stati numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per scantinati allagati, rami di alberi spezzati, detriti che hanno investito le sedi stradali, automobilisti rimasti in panne nel cuore della notte. Un’onda, intorno alle 2 del mattino a Pozzallo ha danneggiato un locale.

A Enna per una frana provocata dal maltempo, è stata chiusa al traffico la statale 117 bis Centrale Sicula dal km 0 al km 1. Sul posto sono al lavoro le squadre dell’Anas e la protezione civile. La frana non ha provocato danni a persone o veicoli.

A Palermo la pioggia è caduta per 48 ore consecutive provocando notevoli disagi: auto impantanate, alberi caduti, sottopassi allagati e strade diventate fiumi. In alcuni casi è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberare alcuni automobilisti rimasti intrappolati nelle loro automobili. Decine i tombini divelti dall’impeto dell’acqua.

Maria Chiara Ferraù