Matteo Messina denaro è nella top ten dei latitanti mondiali

E’ il più grande latitante in Italia ed è fra i primi dieci del mondo. Stiamo parlando di Matteo Messina Denaro. “Penso che abbiamo le risorse e la volontà di arrivare a prenderlo”. Così il diretto della Dia, direzione investigativa antimafia, Arturo De Felice, nel corso di una conferenza stampa nella sala stampa estera per illustrare i dettagli dell’operazione che ha portato alla confisca di beni per oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro all’imprenditore trapanese Vito Nicastri.

Un’operazione come quella di oggi in ogni caso serve a indebolire la criminalità organizzata. “Quando diminuisce il flusso di carburante alla macchina, l’auto va a rilento o si ferma – ha osservato De Felice – perché si alimenta con proventi illeciti e se vengono confiscati questi beni l’organizzazione criminale ne risente”.

Il direttore della Dia ha spiegato che un legame tra Messina Denaro e Nicastri “non è stato accertato documentalmente”, ma il convincimento investigativo è che il latitante si nasconda in quella parte della Sicilia o nel trapanese. “E per arrivare a questi livelli – ha sottolineato facendo riferimento ai beni sequestrati – in Sicilia e in quella parte della Sicilia, non ci si può arrivare con le proprie forze”.

“Un duro colpo è stato inferto alla rete di fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro, grazie al duro lavoro della Direzione investigativa antimafia e della magistratura. Con la confisca del patrimonio all’imprenditore Vito Nicastri è stata tolta all’organizzazione un’importante fonte di finanziamento. Bisogna continuare in questa direzione per stringere sempre di più il cerchio ed arrivare alla cattura del vertice di Cosa nostra. Ecco perché è necessario che la magistratura e le forze dell’ordine siano sostenute con più risorse e strumenti”. Lo dice il senatore Giuseppe Lumia.

 

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi